La magia dei fiori di corniolo

Corniolo

Cornus mas

Il corniolo, albero schivo e tenace, fiorisce precocemente a partire dal mese di febbraio. Nel bosco spoglio di fine inverno, il sottobosco regala gioielli di inaspettata bellezza, come i crochi e le epatiche e, fra qualche giorno ancora, primule e scille (7 e 11 marzo 2009).
Sembra che gli alberi non abbiano niente da dire, gravidi di gemme marroncine, ma ancora addormentati. Finchè non ci si imbatte in una romantica (oggi è San Valentino) fioritura gialla. Queste corolle sono così microscopiche che bisogna davvero mettercisi d’impegno per ottenere una messa a fuoco decente. Per oggi mi accontento di quello che ho.

Del corniolo ho già detto e  molto ancora si potrebbe dire, pianta alimurgica e officinale, con proprietà tintorie, legno lucente, insostituibile. C.mas, corniolo maschio, è protagonista di leggende agli albori della civiltà mediterranea, dal cavallo di Troia alla fondazione di Roma.

Cornus kousa

Cornus kousa Satomi

Forse non tutti sanno che

… i cornioli non sono solo alberi e arbusti dai fiori bianchi e il legno duro, sono anche bellissime piante ornamentali
… questa è una cultivar dell’esotico Cornus kousa
… i larghi lembi rosati non sono petali, ma brattee; i fiori, quelli veri, sono verdolini e raccolti in una piccola infiorescenza sferica al centro delle bratteee
… in inglese il corniolo si chiama dogwood, legno del cane, il perchè non è chiaro; forse i cani non c’entrano affatto, più che altro è un nome che deriva da qualche impiego del corniolo, legno notoriamente di eccelsa robustezza (potrebbe, dice wikipedia, venire da dagwood, ovvero legno per pugnali, frecce o qualt’altro)

Fotografata nel giardino botanico Hortulus di Dobrzyca, Pomerania (Polonia).

Corniolo sanguinella

Corniolo sanguinella Cornus sanguineaQuando il corniolo sanguinella è fiorito, è tutto coperto di nuvole bianche, ma il suo colore più caratteristico è il rosso. Rossi i rametti e poi rosse le foglie in autunno, come nell’immagine postata il 19 settembre 2008, caratteristiche anche per le nervature marcate longitudinali ad arco, come in quel suo parente più robusto, Cornus mas, o corniolo maschio, di cui la sanguinella sarebbe la sorella minore. Celebre è poi la durezza del legno dei cornioli, adatto a fabbricare attrezzi molto robusti. La specie è anche coltivata a scopo ornamentale e non è certo che sia spontanea in Liguria, anche se si trova praticamente dappertutto. Ma non facciamo confusione, anche se sono ormai tornata a casa da giorni, e risucchiata dall’ignobile tran tran quotidiano, oltre che ammuffita nelle piogge torrenziali degli ultimi giorni, quest’immagine viene ancora dalla Sabina, uliveto vicino a Palombara (Roma).