Eucalipto

eucalyptus sideroxylonCome molti altri alberi esotici, importati e adattati loro malgrado, l’eucalipto è un genere misconosciuto, più noto per il nome e la fama, che per l’aspetto e l’essenza. E’ un albero dai forti contrasti. L’olio contenuto in specie nelle foglie giovani è esageratamente balsamico. Gli esemplari di eucalipto si presentano robusti, massicci e discretamente adattabili a varie situazioni climatiche. Alcuni di questi alberi possono raggiungere altezze davvero ragguardevoli, contendendo alel sequoie il primato di alberi più alti del mondo. Però non sopportano gli inverni rigidi e sono irrimediabilmente compromessi se la temperatura scende per molti giorni sotto i 6°C. Forse per aurea aromatica da cui pare circondato, era opinione diffusa che leucalyptus tenesse lontane le zanzare, suggerendone l’utilizzo per bonificare le aree paludose e malariche. la ragione di questo potere però risiede soprattutto dalla capacità dell’eucalipto di assorbire grandi quantità d’acqua dal terreno, di cui riduce quindi l’umidità.
In Italia, questo immigrato gigante si presenta prevalentemente di tre o quattro specie (la più diffusa è eucalyptus globulus, 22 agosto 2008).Così si tende ad immaginare a torto che l’eucalipto abbia un solo, immutabile aspetto, quasi una sola natura. Invece in Australia, dove rappresenta l’essenza boschiva più importante, ne esistono circa 450 specie anche molto differenti fra loro e adattate ad ambienti assai diversificati.eucaliptus glaucescens Gli eucalipti di queste fotografie sono così profondamente diversi che rendono un po’ di giustizia alla varietà del genere.

Immenso come un capannone si estendeva l’eucalyptus sideroxylon di Villa Hanbury (fotografato fine di agosto 2010), sottile e aereo è questa varietà di eucalyptus glaucescens (fotografato a Murabilia 2010, Lucca, settembre 2010), i cui tralci sono anche utilizzati dai fioristi per guarnire i mazzi di fiori.
La famiglia è quella delle myrtaceae che nelle regioni temperate come la nostra è rappresentata quasi soltanto dal mirto comune (vedi 17 settembre 2009).

Un pensiero su “Eucalipto

  1. Pingback: Metrosideros « fiori e foglie

Lascia un commento