Geranio crestato

geranium macrorrhizum
Il geranio crestato è un geranio di montagna. Cresce nei ghiaioni e ai margini dei boschi, oltre i 500 metri, su terreno preferibilmente calcareo. I suoi bei fiori rosati si aprono ampi in mezzo alle rocce e al centro della corolla si allunga il ciuffo violetto degli stami, sporgenti, persistenti anche dopo la caduta dei petali. Il frutto è un becco di gru, corto e tozzo. I gerani selvatici sono piante semplici e nobili, mi pare di averne già parlato tante volte, ma, anche per citare soltanto i più comuni, ce ne sono ancora tanti da ricordare.

Vedi vecchio blog : Geranium robertianum – 30 aprile 2008
Geranium nodosum – 16 maggio 2009
Geranium molle – 27 marzo 2010
Geranium rotundifolium e Geranium pusillum – 3 maggio 2010
e infine geranium sanguineum.

Geranio sanguigno

geranium sanguineumgeranium sanguineum
Non al colore dei fiori, ma quello rosso sangue che assumono le foglie d’autunno prima di cadere deve il nome questa specie. Le foglie fanno subito pensare ad un geranio, perchè come in altre specie di questo genere, sono profondamente lobate, divise in cinque segmenti e poi tre sottosegmenti, arcuati, appuntiti, arrotondati. Anche i fiori possono essere rossi, ma più frequentemente sono rosa o lilla. O, raramente, bianchi, come nell’esemplare qui accanto fotografato nel giardino botanico di Pratorondanino. Appariscenti e delicati come quelli delle malve, hanno valso a questa pianta il nome volgare di malvaccino.