Nuvole bianche contro il cielo terso e fermo di agosto, costrette dai marciapiedi, tenaci sull’asfalto infuocato, il loro verde acceso che sorregge la splendida e inaspettata fioritura.
Il nome scientifico è complicato, Styphnolobium japonicum, ma per i più rimane semplicemente la sofora del Giappone (era Sophora japonica), una pianta comune e decorativa che popola i viali e assomiglia, proprio tanto, alla robinia. Come la robinia appartiene alla famiglia delle fabaceae, ma dalla robinia si differenzia per il portamento più diritto, quasi più nobile, per la forma della foglioline, più appuntite di quelle della robinia, e soprattutto per il periodo della fioritura. La robinia fiorisce nel bel mezzo della primavera, mentre la sofora fiorisce ad estate avanzata. Come dicevo nel post del 3 novembre 2008, se vedete una robinia coperta di fiori bianchi a fine agosto, non è uno scherzo di natura, è una sofora.