Questa bella campanula di montagna si chiama comunemente anche campanula agglomerata, nome simile a quello scientifico che sottolinea la disposizione compatta dei suoi fiori blu-viola carico, disposti in densi glomeri all’apice dello stelo che può arrivare a 30 cm di altezza. Il fiore singolo è lungo fino a 2 cm e ha 5 lobi appuntiti.
L’ho incontrata in varie stagioni nei prati incolti di Praglia (Genova), zona che è un vero paradiso per gli amanti della flora selvatica.
Le campanule non sono in genere annoverate fra le piante officinali con virtù curative; tuttavia sembra che almeno in un caso sia riportato l’uso di questa campanula per curare il mal di testa. Quale sia il principio attivo non è dato sapere nè supporre, ma sarebbe interessante indagare.