Cercando di mettere un po’ d’ordine nelle ‘famiglie’, scopro che secondo una classificazione anche gli aceri possono fare parte delle sapindaceae, come gli ippocastani. Da un certo punto di vista, mi farebbe comodo un’altra grande famiglia dove sistemare un altro folto gruppo di grandi alberi. Ma la questione è troppo complicata e preferisco tenermi Aceraceae e Hippocastanaceae, almeno per il momento.
Questo acero, che si chiama talvolta semplicemente acero di Buerger, è originario della Cina ed ha caratteristiche foglie trilobate. La sua colorazione autunnale è molto suggestiva, e ciò lo rende una ricercata pianta ornamentale anche perchè si adatta agevolmente ai nostri climi, persino nei luoghi meno salutari, come il bordo delle autostrade. E’ molto popolare anche come pianta da bonsai, ma non so se questo per lui sia un merito o una debolezza (io non amo i bonsai, mi ricordano troppo quei cani a cui vengono tagliate orecchie e coda per uniformarli al modello della razza).
L’ho fotografato nel giardino botanico di Lucca.