Accanto alla più famosa erba dei cantanti (Sisymbrium officinale), l’erba cornacchia per antonomasia, in città cresce, indisturbata, quest’altra erbetta a fiori gialli, con lunghe silique ondeggianti oltre i fiori. La chiamerò erba cornacchia iride che è il nome italiano più accreditato, accanto a sisimbrio iride, che aiuterebbe a semplificare le cose, ma non so quanto diffuso. L’ho incontrata su un marciapiede lercio di spazzatura e polvere grigia, protesa e slanciata con superba sfacciataggine, contendendo il misero humus fra catrame e cemento alla onnipresente parietaria.