Valeriana

valeriana officinalis
Due anni fa, quando l’ho messa a dimora, era una piantina nobile e aggraziata, che mi aveva commosso con le sue ombrelle di fiorellini rosati. D’inverno scompare completamente, ma ogni primavera si fa più alta ed elegante. Quest’anno è alta quasi come me. Le ombrelle di fiorellini rosati sono sempre incantevoli, specie se lambiti dal caldo sole del tramonto. E Lucy subito ne approfitta, egocentrica e vanitosa com’è. Fra le varie caratteristiche di quest’erba magica c’è anche la capacità di attirare i gatti.
E’ lei la titolare della famiglia della valerianaceae, che però come dicevo qualche giorno fa a proposito di valerianella locusta, secondo le ultime classificazioni non esiste più, inglobata dai botanici moderni nella famiglia della caprifoliaceae. E’ lei antichissima erba sedativa e calmante, che placa il cuore e la mente e lenisce l’ansia. Nella sua lunga storia ha conosciuto fama di erba “guarisci tutto” ed è in tempi recenti inserita nei programmi fitoterapici per smettere di fumare perchè calmerebbe quel nervosismo che accompagna la disassuefazione dal tabacco.

Lascia un commento