Atreplice biondo lo aveva chiamato il cortese signore dell’Associazione Kokopelli che mi ha regalato i semi di questo spinacio un po’ selvatico alla fiera Frutti antichi di Paderna. In italiano si chiama spesso atriplice, più simile al nome scientifico, atriplice degli orti.
La specie coltivata è in genere a foglie rossicce, ma questa varietà viene chiamata ‘biondo’ proprio perché le sue foglie astate sono verde chiaro tendente al giallo. E’ commestibile, ha il sapore degli spinaci, adatto a minestre e frittate.
2 pensieri su “Atreplice biondo”
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