Una siepe dalle grandi foglie coriacee, che regala ombra e intimità e, a primavera, dispensa una profusione di fiori bianchi disposti in pannocchie. Foglie simii a quelle dell’alloro (da cui lauro) e frutti tondi e neri (da cui ceraso), il lauroceraso non è particolarmente attraente, nè fastidioso. Piuttosto tollerante, e generoso.
Qui in piena fioritura presso l’antica casa di riposo ed educazione di Genova Doria, oggi sede di ambulatori e residenza sanitaria assistita. L’edificio, ampio e vetusto, con larghissimi corridoi e alti soffitti, fu costruito, nel 1911 nella proprietà, ceduta al pubblico utilizzo, di Antonio Doria, da cui appunto il nome della circoscrizione.
L’investimento aveva richiamato proventi da molti magnati della città, che per questo sono ricordati nelle sculture marmoree di celebrati artisti dell’epoca, come Giulio Monteverde e Luigi Orengo, gli stessi che hanno lasciato tante opere nel cimitero monumentale di Staglieno