Sembra un giglio, il bianco minuscolo fiorellino del clorofito, modesta e generosa pianta da appartamento, che tutti prima o poi abbiamo provato a crescere e propagare, tuffando nell’acqua le rosette di foglie che spuntano dai fusti sottili. Tutti quei ciuffetti che lo adornano gli danno un aspetto da ragazzino scarmigliato, particolarmente grazioso nella varietà on foglie verde pallido a righe bianche.
Non è sembra un giglio, troppo microscopico il fiorellino per potersi fregiare di quel nome, ma in realtà è proprio della famiglia dei gigli, le liliacee. Originario dell’Africa meridionale, la specie più comune è c.comosum, che significa dotato di chioma, cappellone insomma.