Questa malva ha fiori piccoli, candidi e appena rosati, e portamento prostrato e non eretto come la maggior parte delle sue sorelle maggiori. In realtà riesce a stento a innalzarsi dal suolo se non trova un appoggio. le foglie, verde scuro, sfrangiate, hanno lunghi piccioli. E’ malva a tutti gli effetti e possiede molte delle mirabili proprietà medicamentose della Malva sylvestris. E’ emolliente, calmante e blandamente lassativa, ma è semplice e dimessa anche nel nome, quel neglecta che la fa pensare trascurata come poco importante. Vero è che in certi testi viene chiamata semplicemente malva rotundifolia, nome originale, ma che le rende più giustizia.
Fotografata ieri in un viottolo fra le case nel borgo di Canate