Questa delicata umbrellifera (apiacea) è commestibile e officinale ed è stretta parente di quella Pimpinella anisum ovvero l’anice o cumino dolce. Questa pimpinella si chiama a volte volgarmente tragoselino e non va confusa con un’altra erba, che ahimè viene detta volgarmente pimpinella,ed è la Sanguisorba (vedi anche 6 novembre 2008) e appartiene alla famiglia delle Rosaceae. Confonderle non fa male, perché entrambe sono piante gustose e generose, ma certo il loro utilizzo e la loro natura sono assai differenti. La sanguisorba non è parente dell’anice. Come sarebbe tutto più facile se le piante avessero un unico nome e non si creassero questo confusioni! Ma le piante, come le parole, hanno radici antiche e antiche storie ed è difficile cancellare le
tracce di troppe generazioni che le hanno incontrate e usate.