Siamo ormai nella stagione delle bacche e, seppure i fiori non siamo proprio del tutto scomparsi, sono loro a guadagnare la prima fila
Ho visto per la prima volta questa pianticella americana su un banco di fiori di un mercato rionale, in un microscopico vasetto di plastica, di quelli fatti apposta per costringere le radici, e l’aspetto esattamente come nella foto. Chiedo il suo nome, che non era indicato, e la venditrice mi guarda smarrita.
“E’ una pianta che fa delle bacche rosse”, mi spiega.
Per fortuna il suo collega il nome lo conosce e mi ragguaglia anche un po’ sulle sue proprietà. E’ un cespuglietto di piccole dimensioni, rustica e resistente al gelo. Dopo essermi documentata un po’ meglio, apprendo che predilige ombra e mezz’ombra piuttosto che il sole pieno e che è una pianta commestibile, salutare anzi. Si possono consumare i frutti e preparare tisane digestive con le sue foglie. Pare addirittura che contenga salicilati, il principio attivo dell’aspirina.