Questa specie di digitale è la più comune allo stato selvatico in Liguria, tanto da essere l’unica ad aver meritato nomi dialettali in svariate località, da Genova fino all’entroterra savonese. Anche se meno nota come pianta medicinale della sua sorella d.purpurea, contiene gli stessi principi attivi, glicosidi di digitossenina, di grande efficacia, se usati con oculatezza, come caridiotonici. Così le digitali sono entrate nella fantasia popolare come piante che nel linguaggio dei fiori rappresentano la consolazione, perchè calmano i dolori delle malattie di cuore; ma è stato anche loro attribuito il siginificato di operosità e di lavoro eseguito alla perfezione perchè la loro forma ricorda le dita di una mano, con ago e ditale, intente a cucire.
Questa meraviglia giallo crema cresceva al limite della strada provinciale che collega Praglia alle Capanne di Marcarolo (prov. di Genova).