Durante la visita a villa Hanbury nell’agosto 2010, avevo raccolto da terra alcuni semi di questa graziosa pianta tappezzante. Li ho seminati in primavera e sono germogliati quasi subito; però quando stavo per sistemarli a dimora in vasi più ampi, leggo che la pianta, sotto i timidi e graziosi fiorellini, nasconde un temperamento infestante ed è per giunta tossica per il bestiame erbivoro. Originaria del Sud America, è avventiziata in molti luoghi della nostra penisola (ma non in Liguria) e nota con il nome comune di eliotropio purpureo. Ammiro la graziosa fioritura, ma non vorrei mai sentirmi responsabile della diffusione di una pianta potenzialmente nociva. Ho finito per rinunciare a coltivarla e me la godo solo in fotografia.
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