Una margherita sudafricana presente nei giardini e nei vivai in molteplici forme ed ibridi. Sorprende il disegno delicato, in contrasto con il colore sgargiante della sua corolla, il taglio preciso dei petali, come merletti; e le foglie velluate, coperte di peluria argentea. Sorprende, nel mese di dicembre, prospiciente la scogliera di Nervi (Genova), in un’aiuola conquistata alla roccia, la robustezza della sua fioritura. Un piccolo tenace sole resistente alle intemperie. Come non ammirare questa flora dell’Africa australe, così esuberante, solida, ridondante, incontenibile.
Qui intanto sono tornate le nuvole, e il vento, dopo la breve parentesi di sole nella giornata di ieri. Pare tuttavia che ci saranno risparmiati neve e gelo, grazie a un leggero aumento della temperatura. Ma la linea dell’orizzonte, il forte Diamante, il monte della Guardia, il crinale dei piani di Praglia, luccica di un bagliore ghiacciato e il sole entra ed esce in un batter d’occhio. Come può il giorno appena cominciato essere già finito?
(la foto di questa gazania è del dicembre 2009)