E’ fiorita finalmente anche questa piccola violacciocca venuta da lontano. La violacciocca dai lunghi petali, Matthiola bicornis, o meglio Matthiola longipetala, non è certamente una specie rara, anche se non spontanea in Italia se non come alloctona casuale in Emilia Romagna. Ma la mia però viene da lontano perchè una bustina dei suoi semi mi è stata regalata da un’amica russa. Seminata ad aprile, era sputata subito, ma messa a dimora nell’aiuola ha avuto un po’ di esitazioni. Ora i suoi teneri fusti sono pieni di fiori, che sembrano quelli della rucola, ma rosati. Dicono che soffre il caldo, ma io spero che resista abbastanza da restituirmi qualche semino per l’anno a venire.
Parente stretta di quella Matthiola incana che ha rallegrato il mio giardino per anni (vedi 5 giugno 2009, ma anche qui e qui), il suo nome deriva quello di un famoso studioso del Cinquecento, Pietro Andrea Mattioli, medico e umanista e ovviamente botanico.