Questa artemisia non è molto diversa per aspetto e portamento da molte altre artemisie (assenzio e dragoncello, vedi 27 luglio 2008, artemisia di campo e artemisia selvatica), ma ha un’odore così intenso di canfora che mi è venuto in mente di usarla negli armadi come efficace antitarme. Secondo i trattati di botanica si chiama Artemisa alba (Artemisia camphorata è un sinonimo) ed è una piccola pianta erbacea, spontanea in tutto il territorio italiano. Questo esemplare, che ho acquistato per curiosità a una fiera, è diventato immenso e sovrasta pericolosamente non soltanto il rinato aneto e le nuove timide piantine di prezzemolo autunnale, ma perfino due grossi cavoli broccoli che ho messo a dimora nell’aiuola poco sotto.