L’acero di monte della foto si trova proprio davanti al tempio israelitico o sinagoga di Genova, in via Bertora, una traversa di via Assarotti. L’acero è un albero imponente e aggraziato. Se ha foglie palmate e fiori penduli è quasi certamente Acer pseudoplatanus, detto acero di monte, acero fico o sicomoro (per la descrizione vedi anche 1 maggio 2009). Questa è senza dubbio la stagione in cui da il meglio di sè, con le nuove foglie tenere e brillanti e i grappoli di fiori luminosi; in autunno, le larghe foglie palmate assumeranno colori piacevoli, anche se non così emozionanti come quelli degli aceri americani. La città è ricca di grandi alberi di bosco, alcuni felici, altri un po’ meno, tutti rinvigoriti dalla bella stagione; e in mezzo al verde cupo di pini e lecci, è piacevole scoprire questo fresco colore di primavera. La sinagoga di Genova è un edificio maestoso e severo, abbastanza blindato per comprensibili motivi; ma la pittura sulla facciata e le iscrizioni in alfabeto ebraico la arricchiscono di un vago fascino esotico, addomesticato dall’albero, così domestico, europeo, nostrano.
Salendo oltre la sinagoga, attraverso un breve intrico di scale, si raggiunge velocemente corso Solferino, circonvallazione a monte.