Aloe camperi

Aloe camperi
Da oggi comincerò una serie di piante più o meno esotiche che ho fotografato in questi ultimi anni in giro per giardini botanici, ma principalmente a villa Hanbury nell’agosto del 2010.

Questo post è dedicato a tutti quelli che pensano alle aloe soltanto come mitiche piante medicinali e non ne conoscono i i fiori. Anche se questa splendida fioritura dell’aloe camperi avviene in un luogo molto particolare come la villa Hanbury, molte aloe più semplici e domestiche fioriscono docilmente ogni anno, per esempio l’aloe variegata, di cui ho mostrato i fiori il 30 maggio 2009

 

Aloe lateritia

Le aloe appartengono all’astrusa famiglia delle xanthorrhoeaceae, che secondo il nuovo sistema di classificazione APG III (Ottobre 2009) ha inglobato le asphodelaceae (famiglia in cui erano precedentemente inserite le aloe) e le hemerocallidaceae. Questa famiglia prende il nome da una pianta australiana, la xanthorrhoea appunto.

A destra invece la fioritura di aloe lateritia, che mi ricorda una simile fioritura vista nel parco della Venaria Reale di Torino, ma in quel caso ignoro di che aloe si trattasse.

Aloe variegata

aloe variegata

 

Il gelo dell’inverno scorso ha ucciso tutte le aloe che crescevano nel mio giardino e che sconsideratamente avevo lasciato alle intemperie di un clima a loro inadatto. Per ultima se n’è andata, fradicia di acqua ghiacciata, anche l’aloe variegata, che sempre mi allietava con i suoi straordinari fiorellini (vedi 30 maggio 2009).

La nuova arrivata, sistemata in un vaso nella verandina, si è adattata velocemente e ha già due piccole figliocce, oltre a uno stelo da fiore che fa ben sperare.

Foto in chiaroscuro in questa stagione che non mi allieta. Mi ispirano le piante grasse, solide e geometriche, ricche di sostanza e modeste nei colori. Dovrei approfittare di questo tempo per approfondire la loro conoscenza.