Una pianta americana, semi-carnivora perché attira gli insetti con l’intenso odore, ed essi rimangono appiccicati dentro le sue vaste corolle, anche se non sembra che veramente ‘se ne cibi’.
Anche se i fiori sono attraenti, l’odore di fiori e foglie non è particolarmente gradevole. Un po’ come l’affascinante stapelia, dai fiori pelosi e puzzolenti, o il plectranthus, pianta dell’incenso, le cui foglie hanno un odore così pungente da ricordare a volte l’urina di gatto.
La martinia, o meglio martynia, da John Martyn, botanico inglese del ‘700, ha anche frutti molto interessanti, dalla forma bizzarra, di uccello esotico, o animale mitico. Si possono seccare e sono molto decorativi.
Fotografata a Paderna, mostra mercato Frutti antichi ottobre 2011